L’emergenza sanitaria da Covid-19 sta costringendo a rimodulare le regole, anche quelle relative alla privacy.
Il Garante apre alla possibilità di tracciamento dei cellulari per sconfiggere il coronavirus, sebbene in un quadro che fornisca adeguate garanzie.
Sì a misure straordinarie, ma proporzionate e temporanee
Gli italiani si stanno misurando con la crisi coronavirus e con le misure sempre più stringenti adottate dal governo per far fronte all’emergenza. Ha un senso parlare di tutela della privacy in un momento in cui è predominante l’interesse generale a combattere la pandemia?